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Quando l'attesa viene premiata ...beeep

  • Immagine del redattore: Simone Timolina
    Simone Timolina
  • 30 ago 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 3 set 2018

Mi preparo per una tre giorni di Carpfishing in un luogo selvatico, una riserva naturale dove ho gia pescato altre volte e nella mia testa vi sono sia dubbi che certezze...è un luogo abitato da pesci enormi, non tantissimi, che spariscono per giorni e poi si ripresentano con tutta la loro forza, capaci di rompere trecciati e attrezzature potenti. C'è poco da fare...bisogna farsi trovare pronti! Sapendo di pescare per 3 giorni decido di pasturare abbondantemente il primo giorno, poco il secondo e il terzo in acqua calerò solo esca e retina PVA.


Il primo giorno pasturo abbondantemente la zona con lo spomb e calo 2 canne armate di treccia con carico di rottura 40 Kg innesco boiles singola bilanciata. La giornata passa tranquilla, troppo e si torna a casa a mani vuote, a parte qualche bella tinca pescata a bolognese nell'attesa di una partenza.


Il secondo giorno ho una sensazione positiva e mi reco sul luogo di pesca con la convinzione che qualcosa sta per accadere ( i pescatori se le sentono queste cose ). Ore 6 del mattino le esche sono in acqua e inizia l'attesa.

Ore 9.30, in un silenzio interrotto solo dal rumore del vento tra i canneti all'improvviso scatta il tanto sperato beeeep del segnalatore! Prendo in mano la canna e sento subito che si tratta di un pesce importante, noto subito che non tira come i mostri che mi sono scappati un mese prima nello stesso punto ma comunque si tratta di una bella carpa. Dopo qualche minuto porto a guadino una splendida Regina selvatica da 11KG. Foto di rito a rilascio doveroso, eccola qui la mia sensazione positiva che se ne torna nel suo ambiente.

Ore 10.00 di nuovo un'altra partenza sulla stessa canna e nello stesso punto ma questa volta sfortunatamente riesce a slamarsi ( da come ha reagito sembrava la sorella della carpa precedente ).

Non male due partenze in un'ora, vuol dire che pasturazione, esca e luogo sono azzeccati.

La giornata si è chiusa qui ma è stata una vittoria, nello spot in cui ho pescato è raro portare a guadino degli esemplari cosi grandi, è un lago particolare questo ricco di fascino e di sorprese che sicuramente non ho finito di raccogliere.

Il terzo giorno non ci sono state partenze ma ho portato a guadino una bellissima Tinca a bolognese con il mais.


 
 
 

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